Cerca nel blog

lunedì 12 novembre 2012

Paranormal....

Recita il detto:"Si ride per non piangere"...ecco appunto, devo dire che preferisco di gran lunga quelle persone che prendono con leggerezza quelle piccole tragedie quotidiane che ti farebbero incacchiare davvero se uno non facesse un po' di training autogeno. Certi giorni mi infastidisce tutto, tutto, tutto, persone animali o cose, città fiori o colori...no, quello era tutt'altro, sto divagando. Esaurimento dilagante.
Ringraziamo con tutto il cuore chi ha deciso di fare sclerare gli insegnanti con questo bel concorso...la preparazione? Se dico che sto quotidianamente seguendo Avanti un altro e La scossa mi si prenderà per scema, ma posso garantire che questi quiz non hanno NULLA a che vedere con pedagogia, psicologia o didattica. 
E pare che questo sia un metodo efficace per reclutare gli insegnanti...e poi ci lamentiamo della scarsa qualità della sQuola...e poi diciamo che i giovani sono demotivati...e poi diciamo che non c'è più il merito eccetera, eccetera.
Proporrei, per i prossimi concorsi, tra le domande di cultura (che insulto) generale:
-Chi ha vinto il Grande Fratello?
-Quali sono i tronisti di Uomini e Donne?
-Chi sono i partecipanti dell'Isola dei Famosi?
-Chi è il nuovo fidanzato di Belen?
Vabbè, ora vado a studiare. Ho un bel po' di cose da leggere: Chi, Novella 2000, Oggi, Visto,....



sabato 13 ottobre 2012

ops...ci sono le ragnatele...

Welcome back...me lo dico da sola...accidenti, c'è bisogno di aggiornare il blog, visto che in queste settimane ho navigato "nell'ombra"! Ma va così, finita l'estate i miei impegni si sono moltiplicati in maniera esponenziale...e continuando con le metafore, cadono le foglie e con esse le mie forze...oddio mi rileggo e...quanto sono antica in questo momento! Devo togliermi le ragnatele, mi sa tanto di sì...però dicono che il vintage vada di moda...mah!
Comunque, prima dovrò rimettere in ordine i miei pensieri e poi decidere con quale post ricominciare la stagione autunno-inverno...nel frattempo, come sempre in questo periodo, inizio la caccia alle scarpe: belle comode e a prova di freddo e acqua: in pratica scarpe col tacco 12 avvolte in una busta di plastica! E come al solito comincio a "sclerare" considerando che non trovo quello che voglio e se le trovo ho bisogno di un mutuo...SIGNORI DELLE SCARPE! Ma li fate i sondaggi prima di tirar fuori collezioni indossabili solo con temperature attorno ai 35° e tasso di umidità= zero? Sì? A me non l'avete mai chiesto e neanche a tutte quelle donzelle che la mattina escono di casa, vanno a lavoro e parcheggiano lontano, devono fare la spesa e vogliono essere almeno decenti! W le donne!




martedì 4 settembre 2012

Sfogo di settembre...

Settembre...dopo il caldo torrido e soffocante si comincia a respirare, anche se la pioggia di questi giorni mi sta mandando in paranoia: girare in macchina è impossibile a causa del traffico, a piedi c'è l'ingombro dell'ombrello...comincio a somigliare a quelle vecchiette che si lamentano di tutto... oddio che orrore! Le vacanze son finite, il tempo è brutto e il mio umore è pessimo, aiutato anche dalle notizie, per me tragiche, circa il concorso/scuola, ulteriormente alimentato da chi, non addentrato nelle problematiche, spara giudizi e commenti campati in aria!



La mia storia pseudo-professionale è come quella di tanti altri colleghi/colleghe: ansie, aspirazioni e tante delusioni. Dal 1994 in graduatoria, all'inizio pochi punti, ti dicono:"Più lavori più punti fai e sali di posizioni". Così ho fatto, ma si risale a fatica per le continue modifiche alle leggi; quando posso vantare dei punteggi più consistenti cosa succede? Ricambiano per l'ennesima volta le regole del gioco. E no! Io non ci sto più!


Per me questo concorso significa tentare la fortuna, perché di questo si tratta, non di meritocrazia, e rischiare di passare nelle retrovie di una graduatoria che doveva essere chiusa, dopo anni di lavoro sudatissimo in classi dove il più calmo è un bulletto! Anni di ansie, giorno per giorno in attesa di essere chiamata da qualche scuola, di prendere  e uscire al volo da casa, di raggiungere scuole a volte sperdute, guadagnare 50 e spendere 100 in benzina sempre e solo per quei maledetti punti, uscire alle 7 di mattina e rientrare alle 8 di sera, colleghi e dirigenti non sempre disponibili (anzi...) e di pensare :"Chissà dove capiterò? Chissà se lavorerò?" No, no, non è normale tutto ciò, ci si abitua purtroppo e si scorda che non è assolutamente normale.

 Così come non è normale protestare per non perdere il lavoro, per poter rimanere in una miniera a diversi metri sotto terra  per un misero stipendio e non per tenere stretta la poltrona a diverse migliaia di euro al mese più benefici vari!
"La fattoria degli animali" di Orwell é di lezione : tutti gli animali sono uguali, ma qualcuno è più uguale degli altri!



giovedì 19 luglio 2012

Amicizia: Marte e Venere?

L'altro giorno, mentre ero in macchina, per una associazione di idee mi balena in mente una domanda a bruciapelo: ma può esserci amicizia tra uomo e donna? Io, per me, ho risposto di sì, che è possibile ma, subito dopo,  ripensando ad alcuni fatti accaduti  ho cominciato a dubitarne.
Che tristezza.
Devo ammettere che le mie amicizie migliori sono state maschili; se ci si pensa bene, non temi che possano rubarti il ragazzo (anche se oggi non ci sono più di queste certezze!), non sono invidiosi della tua linea, puoi parlare di argomenti che non siano i soliti "trucco-vestiti-capelli" o "matrimonio e figli", puoi esprimere pareri sportivi e ricevere ammirazione per questo. Ma poi, quando comincia l'affiatamento qualcosa inevitabilmente si rompe: per qualche strana regola non scritta, affiatamento tra persone dello stesso sesso si chiama forte amicizia, tra uomo e donna diventa attrazione...






Una volta, mi dissero che per essere amici bisogna andare oltre la soglia del sesso: non pensare che potresti farlo, ma decidere a priori che non lo farai. E' vero, io mi pongo sempre con questo spirito, ma vallo a spiegare agli altri! Se ti approcciano, è per un solo scopo, se sono "espansiva" vengo equivocata. A 20-25 anni forse non ci si fa molto caso,  oltrepassando i trenta le cose cambiano, almeno per me: sembra di sentire maggiore responsabilità, per questo molte volte sembro addirittura asociale! Sono così ridicole e patetiche quelle che giocano a fare la "femme fatale" ad età avanzata!
Mi piacerebbe conoscere qualcuna che ha amici maschi e che siano rimasti solo amici e basta...esisteranno? Chissà, intanto la mia domanda rimane in attesa di una risposta...attendo,non si sa mai nella vita...



















martedì 10 luglio 2012

W i cartoni animati!

Il caldo mi gioca brutti scherzi...ora attraverso la fase dei cartoni animati nostalgici! Complice qualche alzataccia all'alba (bè...alle 9 sarebbe ancora l'alba per me!) facendo un annoiato zapping scopro che il palinsesto di Italia1 ripropone cartoni animati di vecchia gloria e, guarda un po', il caro e romantico "Kiss me Licia"! Vabbè, sarò pure patetica, ma chissenefrega, mi sono ritrovata a seguire le puntate come se fosse la prima volta  che le vedevo...che strano effetto, ma pensandoci bene anche se nella mia mente è rimasta stampata tutta la storia, ora le sto vedendo con gli occhi di una persona adulta. E che differenza! E' come aver cambiato gli occhiali, si cambia punto di vista e quante cose non mi ricordavo e alle quali non facevo caso! Cartoni animati "dei miei tempi" (dire così fa più scena!), senza i mostriciattoli di adesso, volgari e disgustosi. Un cartone piacevole, una ventata dolce e leggera, che per una mezz'ora mi fa ritornare bambina..ma forse la verità è che bambina, per mia fortuna, lo sono ancora!







mercoledì 20 giugno 2012

...di caldo e di nostalgia...

Leggendo gli ultimi post  sul blog di Shaina mi sono ritrovata molto nelle cose che ha scritto, sia riguardo ai brufoli che escono nonostante l'età non più da teen-ager, sia per la improvvisa ondata di pseudo-adolescenza...e sì, sarà per il caldo (che da' anche alla testa), sarà che finalmente la scuola è finita ma io sono ritornata indietro nel tempo, a quando avevo diciotto-vent'anni! Non passa giorno che non stia con la musica a tutto volume, ho una voglia matta di organizzare uscite, di vedere gli amici, di divertirmi... Ma forse sono solo i sintomi della nostalgia nel ricordare con un pizzico  di malinconia (ovvio!) un periodo d'oro, c'erano solo spensieratezza e buona compagnia; perché, a pensarci bene,  ho trascorso delle estati stupende senza andare per mete esotiche, senza spiantare i miei genitori con viaggi o tour per locali "alla moda", senza l'ossessione "Oddio che mi metto stasera" perché qualsiasi cosa andava bene ugualmente, perché c'era la nostra Essenza  in quel che si faceva e non l'apparenza, perché anche un temporale estivo all'improvviso ci faceva divertire (nonostante il trucco che colava...), perché anche il cinema all'aperto diventava un evento da non perdere, perché la città si svuotava e camminare al centro senza traffico la faceva sentire più nostra, perché...perché...
Potrei elencare all'infinito, ma poi mi rendo conto di diventare troppo nostalgica e anche un po' patetica, ma ogni tanto rispolverare vecchi e cari ricordi fa bene, al cuore e all'anima... e perché no, anche il cervello si tiene in forma!



lunedì 28 maggio 2012

De gustibus...

Alla domanda:"Cosa preferisci/Cosa ti piace?" c'è chi risponde senza indugio, io invece devo rifletterci su. Non sono categorica, spazio molto nei generi, mi interesso a tutto. In fatto di musica, poi, ascolto tutti i generi, passo dalla classica al pop, a volte anche country. Canzone preferita? Boh, avrei una lunga lista dalla quale attingere! Oggi, però, in macchina ascoltando la radio forse ho trovato una risposta che mi può soddisfare. I Queen, ovvero il mito di Freddy Mercury,sono i miei preferiti, ma questa canzone cantata da George Michael è fenomenale.
Ascoltare per credere!


martedì 22 maggio 2012

Piccole cose (post semi serio)

Post semi serio, scritto dopo una pesante giornata scolastica, stordita e quasi in "trance"...;)

Piccole cose che danno serenità...
  1. Un campo di papaveri
  2. Le mie rose fiorite tutte assieme
  3. Il giardino finalmente pulito
  4. L'albicocco che dopo 10 anni e 4-5 frutti per anno è impazzito e ne porta una vagonata!
  5. Due micetti appena nati
  6. Le mense scolastiche ormai al termine
  7. Un trucco riuscitissimo che mi ha fatta sentire uno schianto
  8. La costanza nell'usare prodotti anti-ciccia e vedere che non è solo illusione e pubblicità!
  9. L'aver terminato tre tesine in poco tempo e ricordare tutto quello che ho studiato!
  10. Osservare gli altri e ricordare quanto io sia in gamba
  11. Coccolarmi più spesso e non stare sempre lì a rimproverarmi
  12. Prendere la vita con più leggerezza...
  13. Concedermi pane e nutella senza rimorsi
  14. Notare che, per quanto io sia ipercritica, faccio ancora un "certo effetto" sui maschietti...
  15. Constatare che dopo i trenta non c'è la rottamazione...per fortuna!
E come per le migliori saghe...


...To be continued...




sabato 19 maggio 2012

La nuvola di Fantozzi...

Programmi, programmi, programmi...alla fine tutto all'aria! Prima ho degli attacchi di rabbia poi passo allo sconforto:è mai possibile che dopo una settimana di D.U.R.O. lavoro e con la spasmodica attesa per il week end mi devo svegliare con un mal di gola da paura? (chiedo venia x il linguaggio vagamente adolescenziale, ma i neuroni stanno facendo a testate tra loro!)
Ho sfidato le previsioni meteo che riportavano pioggia e calo delle temperature, un barlume di speranza l'ho avuto con i timidi raggi solari di ieri e ho pensato:"Dai, che esco in bici",...ma uffa, no, il mal di gola NO! Mi armo di buoni propositi, vita sana e dieta equilibrata, "fate un po' di moto" ci ripetono ovunque; OK, tutto Ok, ma se i programmi vanno all'aria, allora comincio seriamente a darmi all'arte dello zapping in poltrona,tiè!





mercoledì 9 maggio 2012

Non si tratta di politica, ma...

9 maggio: la mia agenda riporta "Festa dell'Europa". Questa cosa mi lascia perplessa e non di poco. Non c'è nulla, secondo me, da festeggiare. Siamo alla deriva, ormai. E non mi bevo le chiacchiere di chi vuole convincermi del contrario. So pensare con la mia testa, ancora.
Non mi sono mai interessata di politica come in questi ultimi  tempi; ci sarebbe molto da dire, tanto forse troppo. Sarebbe l'ennesimo parlare di cose che sanno tutti, o forse molti ignorano, invece.
Potrei iniziare dicendo della riluttanza che ho nei confronti di tutti gli schieramenti, anche se prima nutrivo delle preferenze o simpatie.


"Il più pulito ha la rogna": saggezza popolare, che mi toglie dall'imbarazzo di dover usare parole giuste per esprimere al meglio un concetto...
Ci hanno bombardato la mente facendoci credere che l'Europa fosse la nostra Panacea, le banconote di euro coloratissime, "Somigliano ai soldi di Monopoli", dicevano...era una profezia! Giusto al Monopoli si potranno usare tra un po'.





Dopo la batosta delle amministrative, leggevo le news : " I partiti hanno dato l'ok per ridursi i rimborsi del 50%".   L'apoteosi della presa per ----(Biiip)...e non voglio sfociare nella volgarità. Ma dico, è la Repubblica delle banane? Ma veramente noi Italiani, popolo di geni, non di Santi e navigatori, ci lasciamo abbagliare così facilmente?
Ci siamo dimenticati la storia? Ripassiamola, allora e riscopriamo i nomi di coloro che hanno dato lustro all'Italia, quell'Italia che qualche tempo fa era veramente sinonimo di qualità e di prestigio!
Majorana, Fermi, Zichichi, Raffaello, Giotto, Leonardo, Caravaggio e la lista continua, ovvio.
Come abbiamo fatto a ridurci così? Forse sono solo una nostalgica e/o sentimentale...








mercoledì 2 maggio 2012

Dati Istat su amiche str*nze!

Sono sempre più convinta dell'idea di fare, prima o poi, un'indagine di  mercato  sulle pseudo-amiche stronze e super-gasate. E' come quando si andava a scuola: in ogni classe, tutti abbiamo avuto il compagno secchione, quella stra*iga, quello simpaticissimo ma asino ecc... Così sono convinta, e devo crederlo per forza, che tutti abbiano avuto almeno un'amica (perché in genere le rompiballe sono donne, purtroppo!) stile wonder-woman! La tizia in questione si è sposata, ha avuto due bimbi, si è laureata, ha conseguito un master ( stronzologia sarebbe stato l'optimum) e ora ha trovato pure lavoro, in uno studio, cosa che lei ha sempre voluto fare...
Tutto ciò nel giro di qualche anno...quindi, ipotesi 1: ha dato la tesi in sala parto e per fare il master girava con i bimbi attaccati stile koala; ipotesi 2:...non mi viene, perchè se ci penso, sta cosa mi fa talmente incaz..re, che quasi quasi cancello pure il post!
A tutto ciò, aggiungiamo una notevole quantità di superbia e il fatto che le fila sempre tutto liscio: non un tentennamento, un'ansia, una titubanza.
No, lei è perfetta, lo crede e ne è convinta...e la sua storia le dà ragione...Ma recita il detto: la superbia andò a cavallo e tornò a piedi. Se qualcuno vedesse la str..za fare l'autostop, non datele passaggi!!!



giovedì 19 aprile 2012

Indignazione...no, incazzatura!

Oggi mi affido al copia e incolla, non potevo non farlo dopo aver letto quanto segue (fonte yahoo.it). Ma come si fa? Sempre più incazzata!





Le spese folli dei parlamentari italiani


La tasse aumentano, sempre più italiani non arrivano a fine mese, alle prese con Imu e accise. Tempo di sacrifici per salvare l’Italia e mentre il Paese cerca di far fronte alla crisi, per non finire come la Grecia, i parlamentari continuano a spendere e spandere. L’ultima spesa folle che ha fatto indignare, a ragione, il popolo del web è quella che riguarda le agendine. Palazzo Madama, come riportato da Libero, ha pubblicato un bando per la fornitura di ben 5mila e 200 agende da tavolo e 16mila e 800 tascabili per 315 senatori. Conti alla mano, ogni eletto ne avrà a disposizione circa una settantina. Il costo? 950mila euro, più Iva. Ma non è tutto. A questo si aggiunge anche il bando triennale, concluso lo scorso dicembre, per confezionare le agende degli onorevoli seduti a Montecitorio: oltre 3 milioni di euro, più Iva, per produrre 32mila e 800 agende per 630 deputati, ovvero 52 a testa. Ma nella serata di mercoledì arriva la precisazione dell’ufficio stampa della Camera sul numero di agendine realizzate che “per l’edizione 2012 sono state 21mila e non 32mila e 800, per una spesa complessiva, al netto dei ricavi delle vendite, pari a 107mila euro”.

Al di là dello scontro sui numeri, di questi tempi risparmiare qualche milione di euro di certo non salverà il debito pubblico, ma sicuramente sarebbe utile per far diminuire parte degli sprechi. Che, a quanto pare, continuano alla faccia dei cittadini-contribuenti. La questione delle agende con il logo di Camera e Senato è la classica goccia che rischia di far traboccare il vaso. Soprattutto in rete dove la notizia ha scatenato molti commenti indignati.

Il clima di questi giorni, quindi, rimane infuocato. Che poi il costo delle agendine è poca cosa paragonato ai casi di soldi pubblici sottratti dai bilanci dei partiti. A gennaio nell’occhio del ciclone finì Luigi Lusi, ex tesoriere della Margherita, reo di aver fatto sparire la bellezza di 13 milioni di euro dalle casse del partito. Il Partito Democratico è stato travolto dall’indagine che ha riguardato Filippo Penati, ex capo della segreteria politica di Pierluigi Bersani, accusato di aver intascato presunte tangenti. Nichi Vendola, leader di Sel e governatore della Puglia, è indagato per un presunto abuso d’ufficio teso a favorire la nomina di un primario di chirurgia all’ospedale San Paolo di Bari. E il più recente scandalo è quello che ha gettato la Lega Nord nel caos: i soldi del Carroccio sarebbero stati usati per le spese della famiglia Bossi. Milioni di euro, denaro dei contribuenti, usati per altri fini che hanno portato alle dimissioni, dopo 30 anni, di Umberto Bossi dalla segreteria del partito. Un passo indietro seguito anche dal figlio Renzo, da Monica Rizzi e Davide Boni. Indagato, anche in questo caso, l’ex tesoriere della Lega, Francesco Belsito che avrebbe sottratto undici diamanti, cinque chili d’oro e altri beni del Carroccio nella mala gestione dei rimborsi elettorali.

“Abolire i rimborsi elettorali sarebbe drammatico”, hanno dichiarato all’unisono Bersani, Alfano e Casini nei giorni scorsi. “Cancellare del tutto i finanziamenti ai partiti, già tagliati drasticamente dalle manovre 2010-11, sarebbe un errore – si legge nella relazione allegata alla legge per la trasparenza a firma dei tre leader – punirebbe tutti allo stesso modo, anche quelli che hanno rispettato scrupolosamente le regole e metterebbe la politica nelle mani delle lobby”. A fare da eco ci ha pensato anche il presidente della Repubblica, Giorgio Napolitano: “I partiti non sono il regno del male, del calcolo particolaristico e della corruzione. Guai a fare di tutta l’erba un fascio, a demonizzarli, a rifiutare la politica”.

Un fiume in piena, però, quello dell’antipolitica che sembra ingrossarsi giorno dopo giorno. I sondaggi per la prossima tornata di amministrative parlano di un altissimo numero diastensionisti: non è certo un caso. Mentre la maggior parte degli italiani si sente strangolato da una pressione fiscale alle stelle, la casta dei politici si continua a concedere lussi impensabili. A partire dal ristorante.

Non è un mistero che la buvette di Montecitorio offra prelibatezze ai deputati a prezzi stracciati. E sempre per rimanere in tema, ogni anno il Senato cambia le posate, acquistando 2mila e 500 set di coltelli e forchette, spendendo circa 40mila euro all’anno.

Ancora su Libero, in un pezzo di qualche mese fa, si legge che per l’acquisto di prodotti igienici la Camera, da inizio legislatura, ha speso 200mila euro. Il Senato conta la metà di eletti e a rigor di logica dovrebbe dimezzare l’importo di spesa. Macchè: ha sborsato, invece, 630mila euro. Particolari, certo, ma sempre di soldi pubblici si tratta. Insomma, che le agevolazioni per i rappresentanti del popolo siano molte, si sa. Ma non se la passano affatto male neppure segretari, semplici impiegati e perfino i barbieri di Montecitorio che alla fine dell’anno possono arrivare a guadagnare oltre 100mila euro all’anno.





L'immagine è eloquente....E MO' BASTA!

lunedì 16 aprile 2012

Recita il detto...

..."La troppa confidenza è la mamma della male creanza!" Sarà la mia bandiera da oggi in poi. Saggezza popolare, che mi fa riflettere: nel mondo ci sono una marea di st.onzi o sono io che li attiro entro un raggio di centinaia di migliaia di kilometri? Fatto sta che, quando la misura è colma, si sbrocca: e mò basta! Se si vuole fare i democratici e per questo ci si abbassa (meglio dire ci si piega....)al livello dell'interlocutore si riceve un bel calcio nel "di-dietro!" Meglio stare attenti, allora...





venerdì 30 marzo 2012

Primavera...aria di cambiamento, o no?

Primavera! Aria di polline...per chi soffre di allergie non c'è nulla di poetico nella stagione primaverile, anzi! Ma le giornate cominciano a essere calde, forse un po' troppo per il periodo, i giardini tornano "decenti" e si ricomincia con...la frenesia del fitness a tutti i costi: già,come se bastassero 2-3 mesi per recuperare un inverno trascorso sul divano, davanti la tv e con le schifezze in mano! Così, chi più chi meno, ci si arma di buona volontà, si fa spesa aumentando le quantità di frutta e verdura, passando velocemente tra gli scaffali dei dolci; si compra una tuta nuova e scarpe da ginnastica adeguate e si redige un programma da seguire. Ma: lunedì è troppo deprimente punirsi con dieta e ginnastica; martedì...no, né di Marte né di Venere recita un detto...così è scartato in un solo botto anche venerdì. Sabato è per darsi alla pazza gioia e domenica proprio no! Così rimane mercoledì e giovedì...vabbè, infiliamoci sta tuta; però comincio con pochi minuti, sì sì, lo consigliano tutti, iniziare con poco per poi aumentare gradualmente! Che fatica! Ma bisogna resistere; e che faccio dopo  un minuto torno a casa? No, no, che figura, no....Ecco, sono passati quindici minuti, lunghi lunghi, arrivo a casa come un maratoneta delle Olimpiadi al suo traguardo, entro e assetata vado in cucina, apro la dispensa per prendere una bottiglia d'acqua e vedo in bella mostra une serie di dolcetti/schifezze.No, resisto, dopo tutta sta fatica! Mi siedo un attimo e accendo la Tv: tg, dibattiti e quant'altro, tema comune è sempre la crisi, le tasse e le fregature che rifilano a noi italiani vendute come mosse giuste e necessarie... un po' mi avvilisco e un po' mi arrabbio, pensando a quanti sacrifici facciamo tutti, a quello che si deve sopportare a lavoro, alle ingiustizie quotidiane e a chi invece la fa sempre franca. E allora, mi scatta subito un motivetto in testa,  una canzone di Caparezza che mi piace molto, mi alzo, mi prendo una barretta di cioccolato e canticchio "Chi se ne frega della musica..."...d'altra parte, oggi ho proprio consumato,eh!!!










sabato 3 marzo 2012

Ritorno al...passato.

Spunto come un bucaneve, dopo la coltre inaspettata di neve che ha creato non pochi disagi in gran parte dell'Italia. Io sono di quelle che hanno assaporato cosa vuol dire tornare indietro di almeno sessant'anni! Isolati, senza corrente, acqua e telefono, mi è sembrato di vivere in un'epoca totalmente diversa da questa, quando non esistevano svaghi o passatempo, le giornate erano scandite dalla luce solare e, in alcuni posti, si viveva per sopravvivere. Ma, devo ammettere, pur con tutto il disagio provato è stata un'esperienza utile: un esperimento, un testare stili di vita antichi, legati al quotidiano, alla necessità, rifiutando il superfluo e l'inutile,  senza nevrosi, stress, competizioni basate sull'apparire. E mi sono sorpresa nel constatare che, riavendo le utenze e ritornando quindi alla civiltà, io , persona moderna, tecnologica, proiettata al futuro e che si "nutre" di byte,  ho nostalgia di quel modo di vivere!





giovedì 12 gennaio 2012

Il cavallo buono vince sulla lunghezza!

Strana giornata, quella di ieri. Ricca di emozioni, anche spiacevoli purtroppo. C'è stato il funerale del padre di una mia amica, davvero molto triste...Lì ho rivisto vecchie amicizie e conoscenze. Nell'ambito di un pomeriggio ho avuto una full-immersion di relazioni sociali; io sono sempre ipercritica con me stessa, finita la giornata scandaglio tutti gli avvenimenti per scovare degli errori, che ovviamente trovo sempre, e così posso rimproverarmi! Ma ieri, è accaduto qualcosa di insolito: ho rivisto queste persone cambiate, alcune peggiorate e mi sono sentita sollevata, perché ho potuto modificare la proiezione mentale che avevo di me! Capita, spero, a tutti di vedere negli altri sempre più di quanto in effetti ci sia: gli altri sono più bravi, più belli, più in gamba, hanno successo...ma se grattiamo la superficie, ci accorgiamo che non è così. Gli sforzi che impieghiamo per migliorarci pagano, magari non ce ne accorgiamo o vorremmo un risultato immediato; basterebbe a volte un pizzico di sicurezza in più, un po' di autostima o di coraggio, anche di incoscienza, perché no, per arrivare a traguardi cui non avremmo mai ambito.