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giovedì 12 giugno 2014

Strana la vita...

Strana la vita...prima o poi tutti lo pensiamo...

A distanza di pochi mesi ho assistito allo "sfasciarsi" due famiglie, persone quarantenni che hanno visto distrutto il loro matrimonio, due famiglie sconvolte da notizie altrettanto sconvolgenti: F. ha avuto la perdita del capofamiglia nel giro di tre giorni per una malattia fulminante...due bambini piccoli che improvvisamente sono diventati adulti e lo strazio della moglie che non può permettersi di piangersi addosso e disperarsi come invece vorrebbe perché ora c'è solo lei a condurre la famiglia; i bambini hanno bisogno della sua serenità per essere a loro volta sereni...una impresa difficilissima...tre giorni per dirsi addio e sapere che non potrà più averlo vicino, neanche per poterci litigare...sapere che dovrà contare solo su se stessa, anche solo per andare alla posta a pagare le bollette o cambiare una lampadina...

L'altra, distrutta dalla stupidità del capofamiglia che, rincretinito dalle avances e dai piagnistei di una tizia, amica di entrambi e anch'essa sposata, ha ceduto alla tentazione di provare l'ebrezza del tradimento... aveva problemi con il marito, gli raccontava lei...ora, un matrimonio in bilico, sull'orlo del baratro, una figlia che si trova nel mezzo e una moglie, N., ferita, umiliata, delusa e che, qualunque sia la sua decisione, si sentirà sempre una perdente: lasciarsi sarebbe distruggere quanto hanno costruito entrambi, buttare al vento le conquiste fatte assieme e le difficoltà superate assieme; rimanere con lui significherebbe scordarsi tutto, avere vicino una persona che è stata con un'altra, insieme, abbracciati o altro, avere con sé un senso di schifo, di sporco...

Forse l'assurdo di queste vicende é che F. scambierebbe la sua storia con N. e viceversa...quello che accomuna entrambe le storie, però, è il senso di tristezza che ti rimane dentro...To be continued